Analisi
Conclusioni

Anatomia di un'accoglienza

HL Reports
Autonarrazioni
Human Factor 2

Alternative perspective

Human Factor

First person narrative

Sensemaker

Scrivi la tua storia

Spotlight
Line by line

Diario

Beyond the line

Approfondimenti

Encounters

Student narratives

Inclusive cities

Progetti di cooperazione

In the media

Parlano di noi

Dizionario
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
ACCEDI
Indirizzo E-Mail
Password

AccediRegistrati
Human Lines

Nelle famiglie numerose che arrivano da un campo profughi, il più grande dei figli diventa presto una sorta di mediatore naturale tra la famiglia e il nuovo contesto. I genitori sono spesso troppo vecchi per imparare la lingua e adattarsi al nuovo mondo, gli altri fratelli troppo piccoli. Il più grande dei figli è il tramite attraverso cui tutto passa, per prima la relazione con chi accoglie, in questo caso Emiliano, operatore Caritas. Questa è la storia di una fuga inattesa, ma anche di un rapporto bello e difficile tra un ragazzino intelligente e un operatore particolarmente empatico

tempo di visione 5:45 minuti
CLICCA PER VEDERE LA STORIA

State connessi per conoscere come procede a Ragusa  la vita dei protagonisti di questa storia..

Comics e videoanimazione - Chiara Paglairin
Musica - Kreggo
Fotografie e video - Max Hirzel
Montaggio - Marta Morino
Concept - Max Hirzel 

 

loading

INFORMATIVA

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più puoi consultare la cookie policy. Qualora non accettassi puoi non procedere con la navigazione, oppure lo puoi fare limitatamente con i soli cookie tecnici o di prestazione, oppure puoi decidere quali cookies accettare. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento.

Privacy policy completa

PERSONALIZZA RIFIUTA ACCETTA TUTTI