IL VESTITO MIGLIORE

Molti rifugiati eritrei arrivati con i corridoi hanno portato nelle loro valigie parte della loro storia e cultura. Le valigie sono state riempite così da spezie (come il berberè - una miscela di spezie a base di peperoncino, zenzero, chiodi di garofano, coriandolo, ruta e ajowan), caffè o da utensili utili (braciere, mortaio, jebena, etc) a preparare il cibo o le bevande delle loro tradizioni quali lo zighiní e l’injera. Lo zighiní, piatto tipico di tutto il Corno D’Africa, è uno spezzatino di carne di manzo o di pollo, di solito servito del pane spugnoso sottile chiamato injera.
Nei giorni che hanno anticipato le partenze non sono mai mancate le tradizionali cerimonie del caffè tipiche della cultura etiope ed eritrea. Il caffè viene offerto ad amici e parenti durante le pause della giornata o in occasione delle festività, viene di solito accompagnato da popcorn o biscotti. Il caffè viene torrefatto verde sui carboni ardenti in un braciere e poi macinato con un pestello in un mortaio di legno. Successivamente viene deposto in un’anfora di ceramica sferica dal collo alto e il becco sottile chiamata jebena per la bollitura e servito.