Un campo profughi è un insediamento temporaneo costruito per accogliere rifugiati e, più in generale, persone fuggite dal loro paese d'origine, ma ci sono anche campi per sfollati interni. La maggior parte dei rifugiati fuggiti dal proprio paese di origine lo ha fatto a motivo di guerre o di persecuzioni subite da governi non democratici, anche se sono in crescita i rifugiati sia internazionali sia interni a causa di catastrofi ambientali e per motivazioni economiche
In base ai dati UNHCR di ottobre 2019, l’Etiopia ospita nel suo territorio 29 campi profughi, dove vivono persone fuggite da 4 paesi confinanti: Somalia, Sudan, Sud Sudan, Eritrea. Inoltre, nel paese ci sono anche rifugiati dallo Yemen.
La popolazione rifugiata è stimata in poco più di 705 mila persone e comprende anche quei rifugiati di diversa nazionalità che, per motivi di salute o di studio o di particolare pericolo personale, vivono ad Addis Abeba e sono chiamati “rifugiati urbani”.
La maggior parte dei campi profughi etiopi dove sono svolte le selezioni per il programma dei corridoi umanitari (2017-2019) è concentrata nella regione del Tigrai, nei campi profughi di Mai Aini e Shimelba.